Taras Popadyuk, nome di battaglia "Semen" — un Hospitaller dalla storia straordinaria
- Oleksiy
- 19 mag
- Tempo di lettura: 2 min
È nato in una famiglia modesta: padre operaio e madre contabile. “Eravamo dieci fratelli, io ero il nono... Dal 1963 al 1971 ho frequentato la scuola, e dopo l’ottava classe mi sono iscritto a un istituto medico. Oggi quell’istituto non esiste più.”
“Mi sono candidato due volte all’Istituto Medico di Ternopil. Ma ogni volta mi restituivano i documenti poco prima dell’esame d’ingresso. La seconda volta, un membro della commissione mi ha detto che non mi avrebbero mai accettato e mi ha consigliato di ritirare i documenti. Il motivo? Mio zio criticava regolarmente il regime sovietico alla radio. E così mi hanno vietato l’accesso all’istituto. Ho lavorato come infermiere e alla fine ho ottenuto il lavoro dei miei sogni: tecnico di emergenza medica!”
Taras è stato insignito di numerosi premi e onorificenze.
Dopo l’annessione della Crimea, nel gennaio 2015, dopo un corso di formazione, si è unito al battaglione Hospitallers. Ha completato oltre 40 rotazioni in zone come Pisky, Shyrokyne, Vodiane, Maryinka, Krasnohorivka, Karlivka, Avdiivka, Novhorodske, Chonhar, Chaplynka e Kalanchak.
«Durante l’invasione su larga scala, a Velyka Novosilka, mentre la sua squadra era sotto attacco, stavano evacuando da una zona pericolosa quando l’ambulanza ha preso una buca profonda. Hanno sbattuto tutti la testa sul tetto con i caschi. Taras ha riportato forti dolori alla schiena e, da allora, per motivi di salute, è costretto a rimanere a casa."
Ogni estate, Semen lavora come paramedico in un campo estivo per bambini. Inoltre, continua ad aiutare attivamente e ha guidato diversi mezzi medici dalla Polonia all’Ucraina.
Recentemente, Taras Popadyuk è stato insignito dell’Ordine di San Panteleimon.
È difficile contare tutte le sue onorificenze: “Per la dignità e il patriottismo”, “Per le vite salvate”, “Per il sacrificio e l’amore per l’Ucraina” (Chiesa Ortodossa Ucraina), Diploma d’Onore della Verkhovna Rada, Croce del Cavaliere Volontario, Medaglia d’onore popolare per le vite salvate e molte altre.
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