I "Shahed" colpiscono la base degli Hospitallers

Recentemente, due droni "Shahed" hanno colpito la base degli Hospitallers a Pavlohrad durante la notte. Fortunatamente, nessuna persona o animale è rimasta ferita.

Grazie all'organizzazione preventiva nella base: "Eravamo già dispersi nell’area. Gli animali erano stati spostati nei recinti", ha raccontato Bagira, Capo di Stato Maggiore.

Tutti e tre i piani dell’edificio e tutto ciò che era all’interno sono stati distrutti dall’incendio.

"È un bene che il cielo abbia preso l’edificio e non le persone. La perdita della base è un colpo durissimo", ha detto Jenner, il responsabile del centro di addestramento degli Hospitallers. "Non era solo un edificio. Era un luogo sacro, dove accadevano cose importanti."

La base degli Hospitallers a Pavlohrad era operativa dal 2015. Aveva visto tutto. Aveva formato centinaia, forse migliaia, di Hospitallers e serviva da casa tra le rotazioni. Era una seconda casa per diverse generazioni di Hospitallers — e continua ad esserlo nei cuori di tutti coloro che ci sono passati. Il fuoco ha portato via i muri, ma non ha potuto cancellare la memoria e il significato.

Comandante Yana Zinkevych:

"La base degli Hospitallers era un luogo di calore, salvezza, aiuto e umanità. Era una vita intera piena d’amore e unità — e ora ci sono solo cenere, rovine, vetri rotti e un silenzio che urla di dolore insopportabile. Non siamo diventati cenere — siamo diventati una fiamma viva che ora arde ancora più forte. Siamo alimentati dalla rabbia e non abbiamo alcuna intenzione di fermarci."

Gli Hospitallers hanno urgentemente bisogno del nostro aiuto e del nostro sostegno per ricostruire la loro base e continuare il loro lavoro vitale. Dona con generosità!

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